STORIA

CENNI DI STORIA


Al giorno d'oggi si tende ad indicare con il termine Kung Fu l'insieme delle arti marziali cinesi.





Il Kung Fu si sviluppò in determinati ambienti quali i monasteri, dove veniva usato per tenersi in forma e per difesa personale, gli eserciti per combattere sia a mano nuda che con le armi e presso gli eremiti.




Un luogo molto importante per lo sviluppo e la divulgazione del Kung Fu e che ha dato vita a vari stili tutt’oggi molto praticati, è il monastero di Shaolin (piccolo bosco). Il monastero fu' fondato intorno al 500 D.C. inizialmente come luogo dove i monaci potevano dedicarsi alla meditazione, ma con l' arrivo al tempio di Bodidharma, figura leggendaria delle arti marziali cinesi, vennero introdotti i concetti di cura del corpo e le basi di un sistema di lotta. Col tempo i monaci fusero sapientemente le loro pratiche meditative con la pratica marziale, dando così vita ad alcuni stili basati sul comportamento degli animali, di questi i principali sono quello della Tigre, del Drago, del Leopardo, della Gru, e del Serpente.





Il monastero divenne molto rispettato e potente, ed i monaci abili guerrieri, e' probabilmente per questo motivo che venne piu' volte distrutto e ricostruito. Verso il 1640, sotto la dinastia Ching, il tempio fu incendiato, la massa degli attaccanti ebbe la meglio sui monaci guerrieri e dopo una sanguinosa lotta i pochi monaci sopravvissuti alla distruzione di Shaolin si disperserro rifugiandosi altrove, divulgando così i loro stili in tutta la Cina. Ad opera di questi maestri e dei loro allievi, si debbono gli stili derivati dallo Shaolin come il Wingtsun, il Choy Lee Fut, l'Hungar, lo stile della Gru Bianca del Nord e probabilmente anche lo stile della Mantide Religiosa (Tang Lang).




La diffusione di quest'arte marziale è recente, infatti durante e dopo la rivoluzione culturale comunista molti maestri fuggirono e si spostarono sia nei paesi vicini, Taiwan, Hong Kong che lontani America ed Europa, aprendo delle scuole e diffondendo il Kung Fu .





Nel frattempo il governo della Repubblica Popolare Cinese trasformo' le arti marziali in sport nazionale coniando il nome di WU SHU, questo sport consiste nell'esecuzione di forme codificate e molto acrobatiche ispirate ad alcuni stili di Kung Fu, ultimamente si ha una rivalutazione dell'aspetto combattivo delle arti marziali codificando una forma sportiva di combattimento chiamato SANDA simile alla Kickboxing dove e' possibile anche proiettare l'avversario.

IL NOME KUNG FU




Il nome Kung Fu è la traslitterazione degli ideogrammi Kung e Fu, che significano sinteticamente "duro lavoro" e rappresentano il concetto di raggiungimento di un obiettivo con grande sacrificio, applicabile ad ogni campo dell'arte; per questo la giusta denominazione è Kung Fu Wu Shu cioè abilità nelle arti marziali raggiunta con dedizione e sacrificio.





FILOSOFIA NEL KUNG FU






Il Kung Fu è stato nel tempo influenzato da tre correnti filosofiche:







il Buddismo per l' aspetto meditativo



il Taoismo per i principi della polarità Yin e Yang, il rapporto con la natura e la ginnastica terapeutica





il Confucianesimo per l'aspetto formale, la disciplina, le regole, le gerarchie




Un praticante di Kung Fu tradizionale, dovrebbe agire in armonia con le leggi della natura ed avere rispetto per il suo maestro ed in generale per il prossimo.





STILI



Il Kung Fu può essere diviso in stili esterni, basati essenzialmente sulla forza muscolare e sulla prestanza fisica e in stili interni, basati principalmente sulla cedevolezza, sulla coordinazione, sul rilassamento psicofisico e sull' uso marziale del KHI, l'energia vitale.




E' necessario però precisare che secondo alcuni tale differenziazione è solo fittizia, poichè non esiste uno stile completamente "esterno" ed uno completamente "interno", questo perchè gli "esterni" col tempo tendono a diventare "interni" e ad usare sempre di piu' i principi illustrati sopra. Premesso quanto detto, e volendo comunque fare una distinzione si elencano di seguito degli esempi di stili esterni e interni.




STILI ESTERNI





Shaolin basato sullo studio degli animali






Hungar basato principalmente sui movimenti della Tigre e della Gru





Tang Lang basato sui principi della Mantide religiosa





Choy Lee Fut derivato da Shaolin con grande varietà di tecniche



STILI INTERNI


Tai Chi Chuan e' il sistema piu' diffuso


Pa Kua basato su movimenti circolari e dinamici




STILI INTERMEDI(esterni/interni)





Wing Chun molto efficace per la difesa personale, essenzialmente basato sulla cedevolezza e su tecniche dirette .